Chile
DRM per dragaggio bacini di una miniera
La draga anfibia è stata acquistata, tramite il nostro distributore cileno Jacol, da un’importante compagni mineraria del nord del Cile. L’anfibio doveva essere impiegato nei diversi bacini di una vecchia miniera nel deserto di Atacama.
Problema
Il progetto era molto impegnativo perché oltre all’utilizzo consueto della pompa per riprocessare gli scarti accumulati per anni nei bacini, il cliente chiedeva di avere un unico macchinario, capace di muoversi autonomamente tra i bacini, dove la profondità dell’acqua non consentiva l’uso di un escavatore anfibio classico. Poiché livello stesso dell’acqua nei bacini era estremamente variabile, il cliente desiderava una draga anfibia capace di lavorare con estrema semplicità in ogni condizione, anche con un livello di acqua minimo.
Soluzione
La draga DRM85/160 è equipaggiata con due galleggianti cingolati laterali che le consentono di muoversi sul terreno come un mezzo terrestre classico. D’altra parte, l’ulteriore galleggiante centrale assicura il necessario galleggiamento in acqua, con la stabilità di un a draga standard.
Inoltre, il mezzo può lavorare anche in condizioni miste, come fango, terreni morbidi e acque paludose. Proprio come richiesto dal cliente, la draga anfibia non è solo un mezzo escavatore capace di lavorare in acqua, ma anche una draga in grado di lavorare su ogni tipo di suolo. L’estrema mobilità su ogni tipo di suolo e il perfetto galleggiamento, consentono all’anfibio di arrivare anche nei luoghi più remoti, altrimenti impossibili da raggiungere con ogni altro mezzo dragante.
La draga anfibia fornita era equipaggiata con: motore diesel azionato da un power pack idraulico; unità dragante composta da una pompa HY85/160 e due disgregatori EXHY20; sistema jet ring con getto ad alta pressione per aiutare la pompa nelle condizioni di suolo più secco.